query('category_name=xsonalita&author =426'); $fivesdrafts = $wpdb->get_results( " SELECT ID, post_title FROM $wpdb->posts WHERE post_author = 7 " ); $autore = get_the_author_meta( 'ID' ); $id_scheda_autore = 0; //$data_articolo = the_time('m-Y'); $query = $wpdb->get_results( "SELECT $wpdb->posts.ID, $wpdb->posts.post_title, $wpdb->posts.post_date, $wpdb->posts.comment_count FROM $wpdb->posts LEFT JOIN $wpdb->term_relationships ON($wpdb->posts.ID = $wpdb->term_relationships.object_id) INNER JOIN $wpdb->term_taxonomy ON($wpdb->term_relationships.term_taxonomy_id = $wpdb->term_taxonomy.term_taxonomy_id) INNER JOIN $wpdb->terms ON($wpdb->terms.term_id = $wpdb->term_taxonomy.term_id) WHERE ($wpdb->posts.post_type = 'post' AND $wpdb->posts.post_status = 'publish' AND $wpdb->posts.post_author = ".$autore." AND $wpdb->posts.post_parent=0 AND $wpdb->term_taxonomy.taxonomy = 'category' AND $wpdb->terms.name = 'xsonalita') ORDER BY $wpdb->posts.post_date DESC;"); foreach ( $query as $fivesdraft ) { //echo "-->".$fivesdraft->post_title."
"; $id_scheda_autore = $fivesdraft->ID; //echo "-->".$fivesdraft->post_date."
"; } $mese_numero = get_the_time('n', $post->ID); switch ($mese_numero) { case 10: if(get_the_time('Y',$post->ID)==2015) { $periodo = "mar. lug."; $sottrazione_mese = 6; $aggiunta_anno = 0; } break; case 12: if(get_the_time('Y',$post->ID)==2013) { $periodo = "sett. dic."; $sottrazione_mese = 9; $aggiunta_anno = 0; }else{ $periodo = "gen. apr."; $sottrazione_mese = 12; $aggiunta_anno = 1; } break; case 4: $periodo = "mag. ago."; $sottrazione_mese = 3; $aggiunta_anno = 0; break; case 8: if(get_the_time('Y',$post->ID)==2014) { $periodo = "giu. ott."; $sottrazione_mese = 4; $aggiunta_anno = 0; }else{ $periodo = "set. dic."; $sottrazione_mese = 6; $aggiunta_anno = 0; } break; case 2: $periodo = "gen. apr."; $sottrazione_mese = 0; $aggiunta_anno = 0; break; case 6: if(get_the_time('Y',$post->ID)==2014) { $periodo = "genn. mag."; $sottrazione_mese = 3; $aggiunta_anno = 0; } case 1: if(get_the_time('Y',$post->ID)==2016) { $periodo = "sett. dic."; $sottrazione_mese = -4; $aggiunta_anno = -1; } break; } $numero_rivista = 0 + ( ( (get_the_time('Y',$post->ID)+$aggiunta_anno) - 2012 ) + ( (( (get_the_time('n',$post->ID)-$sottrazione_mese ) ) ) ) ); $periodo_def = 'n.'.$numero_rivista.' '.$periodo.' '. (get_the_time('Y')+$aggiunta_anno); //while ($my_query->have_posts()) : $my_query->the_post(); //echo "----->".$my_query->the_title().'
'; //endwhile; //echo single_cat_title(); $category_array = get_the_category(); $nome_categoria = $category_array[0]->cat_name; if($id_scheda_autore!=0){$link_autore = 'https://www.xaltro.it/?p='.$id_scheda_autore; }else{$link_autore = '#'; } ?> AUSILIOTECA: un prezioso punto di riferimento
Intervista a CLAUDIO BITELLI
Responsabile Ausilioteca AIAS Bologna Onlus
di Federica Pagliarone
Intervista a CLAUDIO BITELLI
Responsabile Ausilioteca AIAS Bologna Onlus
di Federica Pagliarone

L’équipe dell’Ausilioteca di AIAS Bologna onlus si occupa dal 1982 di consigliare ausili a tutti i livelli tecnologici per le diverse disabilità. Ha sviluppato forme di servizio che sono state riconosciute ed assunte come proprie dall’Azienda USL di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna e riprodotte in altre regioni d’Italia. Oggi gestisce, in convenzione
con l’Azienda USL di Bologna, l’Area Ausili di Corte Roncati, dove si realizza una partecipazione sinergica dell’Ente pubblico e del Privato sociale per la progettazione e gestione dei servizi per l’autonomia e la qualità della vita delle persone con disabilità. In particolare, l’Area Ausili comprende più Centri: Centro Ausili Tecnologici (CAT), Centro Regionale Ausili (CRA) e Centro Adattamento dell’Ambiente Domestico (CAAD). Si tratta di servizi pubblici ad accesso gratuito. Gli ausili e le soluzioni inoltre riguardano tutte le età e tutte le disabilità, con eccezione per le disabilità puramente sensoriali per cui esistono altri centri specializzati. Gli ambiti considerati sono quindi: l’apprendimento, il gioco, la scuola, il lavoro, il tempo libero, la mobilità e la postura, la vita quotidiana, la cura della persona, il controllo dell’ambiente, la domotica, l’accessibilità ambientale e la fruibilità del domicilio. Per saperne di più abbiamo intervistato l’Ing. Claudio Bitelli, responsabile dell’Ausilioteca di AIAS Bologna onlus

Ing. Bitelli, quali sono i vostri principi guida? E in cosa consiste il “percorso ausili”?
Ausilioteca ha sempre operato seguendo alcuni principi molto chiari, che oggi si ritrovano nella Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (in Italia è la Legge n. 18/2009) e nella definizione di disabilità indicata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (ICF), che promuove un approccio alla disabilità non “sanitario” ma globale, “bio-psico-sociale”.
La proposta di ausili, soprattutto nei casi complessi – o per ausili complessi – per essere efficace richiede la messa in campo di competenze tecniche e metodologiche precise e costantemente aggiornate: è questo il nostro ruolo, che non sostituisce ma integra e potenzia l’operato dei professionisti che già operano sul caso. Ogni proposta di ausili avviene all’interno di un percorso altamente personalizzato, che prevede la condivisione da parte di coloro che vi sono coinvolti: persona, famiglia, servizi, ecc.. E’ un percorso che può essere articolato e comprendere fasi di valutazione e prove di ausili, interventi di supporto e avviamento all’uso, messe a punto sul piano tecnico o educativo. Per poter attuare un approccio globale, tutti i servizi gestiti da Ausilioteca sono dotati di team multidisciplinari,
con professionisti negli ambiti: sanitario (fisioterapisti e terapisti occupazionali), psico-socio-educativo (educatori professionali, operatori sociali, psicologo), tecnico
(ingegneri, tecnici, architetti). A nostro avviso un consulente di ausili deve poter spaziare fra tutte le offerte del mercato: per questo manteniamo una rigorosa estraneità a qualsiasi interesse commerciale, pur avendo relazioni con le aziende del mercato. Oggi il nostro modello di lavoro è condiviso con molte strutture in Italia ed all’estero e siamo orgogliosi del fatto che il termine “Ausilioteca” da noi coniato negli anni ’80 sia diventato di uso comune.

Operativamente come funzionano i servizi dell’Area Ausili gestiti da Ausilioteca?
L’accesso ai tre servizi è gratuito, su appuntamento; per alcune prestazioni è necessaria una richiesta da parte del medico specialista, mentre altre sono attivabili direttamente
dal cittadino. Le persone con disabilità possono ricevere diverse prestazioni
così raggruppabili:
-informazione ed orientamento su ausili, servizi, normative
-percorsi di valutazione di ausili o soluzioni per l’adattamento del domicilio
-percorsi di supporto individualizzato per l’uso degli ausili
-personalizzazione e prestito temporaneo di ausili tecnologici
Gli operatori professionali possono trovare:
-consulenza tecnica e metodologica sugli ausili e sulla loro proposta
-formazione e aggiornamento
-consulenza alle istituzioni
-laboratorio stabile di Comunicazione Aumentativa e Alternativa
Le valutazioni e le prove di ausili, insieme agli eventi formativi, avvengono all’interno dell’ampia e aggiornata Mostra di ausili e nei due appartamenti sperimentali
domotizzati. Il calendario formativo aggiornato è consultabile su: www.ausilioteca.org.
Tra i vostri ausili per l’apprendimento sono contemplati anche giochi per bambini disabili e /o parchi attrezzati? Il tema del gioco per i bambini con disabilità è da sempre
uno dei punti di interesse di Ausilioteca e viene affrontato integrando competenze educative e pedagogiche a quelle riabilitative e tecniche. E’ importante fornire in età più precoce possibile la possibilità di giocare, ovvero di sperimentare modalità di piacere e di divertimento di tipo libero, da soli o in compagnia degli amici: molti giocattoli, soprattutto quelli ad alimentazione elettrica, possono diventare fruibili attraverso semplici adattamenti tecnici. Andando avanti con l’età, c’è il mondo dei giochi al computer, tablet, consolles,
cui dedichiamo attenzione per le possibilità di scelta e di personalizzazione del gioco e di adattamento dei comandi alle capacità di utilizzo del bambino. Su un altro versante, sosteniamo la proposta della dimensione ludica nei percorsi educativi e riabilitativi, attraverso la formazione degli operatori e delle famiglie all’utilizzo di soluzioni semplici o tecnologiche (hardware e software) personalizzabili, in modo da garantire la migliore fruibilità da parte del bambino; per questo fra le nostre prestazioni di servizio c’è una consulenza specifica dedicata al software educativo e ludico. Per quanto riguarda i parchi, segnalo i giardini attrezzati di Corte Roncati – alla cui progettazione abbiamo collaborato – come un esempio di luoghi deputati al benessere ma anche al “gioco accessibile per tutti” e alla scoperta di situazioni divertenti a contatto con la natura.

Condividi
Stampa questo articolo Stampa questo articolo dillo ad un amico

Non sono permessi commenti.